Non è la ragione, che si ferma all’apparenza delle cose, a muovere il mondo, ma la follia, cioè la capacità di ciascuno di assecondare e promuovere innumerevoli forme di autoinganno, che servono ad alimentare le illusioni, a rendere sopportabile la vita, a sfruttare quella poca felicità che abbiamo a disposizione.
– Erasmo da Rotterdam
“Comun”
“Comunque l’importante è mortificare la ragione, perché chi ragiona non vuol bene a nessuno.”
“Per cui, se ho capito bene, voi a ‘sti regazzini je imparate a esse’ stronzi.”
“No, no… un conto è mortificare la ragione, e un conto è essere stronzi!”
“Fatemi un esempio.”
“Voi, per esempio, non mortificate la ragione!”.
(“State buoni, se potete”, Luigi Magni, 1983)
Con un minimo d’impegno, l’illusione, il desiderio, lievita, assume forma, diventa tangibile…